In questo secondo articolo del 29 Luglio 2016 darò alcuni consigli per chi possiede un'auto a metano.
Ultimamente, la grande maggioranza delle persone che vogliono cambiare l’auto, ha perplessità riguardanti le auto a metano, domandandosi se convengono, se sono presenti sul territorio, ed ogni quanto tempo va fatta la manutenzione.
Vorrei fare chiarezza su alcuni punti fondamentali.
Il primo punto, nonchè il più importante è il seguente :
MEGLIO ACQUISTARE UN AUTO USATA A BENZINA E FARE UN IMPIANTO NUOVO, OPPURE ACQUISTARE UN AUTO GIÀ CON IMPIANTO A METANO?
È sicuramente meglio trovare un auto che viene già progettata dalla fabbrica per andare a metano con pochi chilometri, ( vedi le auto di produzione tedesca come: Mercedes, Audi, Volkswagen, Seat e Skoda ) ma se non si ha la possibilità di spendere una determinata cifra, allora consiglio a tutti di acquistare un auto a benzina con pochi chilometri e installare un impianto a metano nuovo, dal vostro installatore di fiducia.
Sconsiglio vivamente di acquistare un auto usata con impianto installato successivamente alla produzione, in quanto non di qualità, i chilometri posso essere non originali, e con derivanti problemi nel lungo termine.
QUANDO DEVO PORTARE LA MIA AUTO IN OFFICINA?
La revisione ministeriale dei veicoli a metano deve essere fatta dopo i primi 4 anni dalla prima immatricolazione, poi ogni 2. La revisione delle bombole invece, deve essere fatta ogni 4 anni per i veicoli a metano ordinari, ma ci sono alcune eccezioni.
Per esempio Audi A3 G-tron ,VW Touran Ecofuel, Vw Passat Ecofuel, Vw Golf TGI , Seat Leon TGI, Skoda Octavia G-tec e altri modelli, richiedono una manutenzione in una officina autorizzata, dove vengano revisionate le bombole.
Mercedes-Benz invece con la classe B 200 NGD, ha studiato delle bombole che devono essere controllate ogni 2 anni con una revisione speciale olfattiva/visiva.
Il tagliando ( cambio olio e filtri ) nella maggioranza dei casi, va eseguito ogni 15.000 km oppure ogni 12 mesi, dipende dalle direttive imposte dalla casa madre.
Per esempio, alle tedesche ( A3 G-tron, Passat Ecofuel, Touran Ecofuel Classe B NGD ecc...) va fatta la manutenzione secondo questo criterio.
COME FACCIO A PASSARE DA UN ALIMENTAZIONE ALL’ALTRA DURANTE LA GUIDA?
Nelle auto moderne, cioè quelle fabbricate per andare a metano, non ce né bisogno, sono studiate per andare a metano, quindi non esiste un pulsante di Switch come negli impianti a metano preistorici; si parla di auto di qualità, una volta terminato il gas naturale passano a benzina automaticamente.
Nelle auto con impianto a metano tradizionale invece ( salvo qualche raro caso ) esiste un pulsante di switch che commuta da metano a benzina e viceversa.
DOVE POSSO TROVARE UN DISTRIBUTORE DI METANO?
I distributori di metano, sono ovunque oramai, più rari al SUD ITALIA, ma comunque presenti in tutto il territorio italiano.
Esiste una APP per smartphone che indica il distributore a metano più vicino e tramite GOOGLE MAP ti guida versa quest’ultimo percorrendo la strada più breve.
POSSO FARE RIFORNIMENTO DI METANO SELF-SERVICE?
No, almeno non in Italia, il rifornimento è seguito da un operatore specializzato, negli orari prestabiliti dalla stazione di rifornimento.
SE ACQUISTO UN AUTO A METANO DEVO RINUNCIARE ALLA POTENZA?
No, se si acquista una delle seguenti auto :
Mercedes –Benz B 200 NGD 156 cv Turbo
Volkswagen Touran Ecofuel 150 cv Turboù
Volkswagen Passat Ecofuel 150 cv Turbo
Skoda Octavia G-tec 110 cv turbo
Volkswagen Golf Tgi 110 cv turbo
Opel Zafira Eco-M 156 cv Turbo
Seat Leon Tgi 110 cv Turbo
Audi A3 1.4 G-tron sportback 110 cv
Si, se si aquista un auto con impianto a metano tradizionale, quindi non installato dalla casa madre.
Spero di avere fatto chiarezza, su alcuni punti fondamentali.
Nel prossimo articolo ,spiegherò nei dettagli la nuova Audi A3 G-tron 110 cv, progettata per andare a metano.
Andrea Minguzzi
Resp. Vendite Autometanoravenna.it