Descrizione
Venerdì 21 novembre alle ore 17.00, ISIA Faenza ospita l'incontro Il Giappone tra Architettura e Design. Una conversazione a più voci, organizzato in collaborazione con l’Associazione per gli Scambi Culturali fra Italia e Giappone (ASCIG) di Ravenna, e con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Ravenna.
L'evento vuole essere un’occasione di riflessione su città, architettura e design in Giappone, la cui cultura ha impresso segni profondi, talvolta inconsapevoli, nel nostro modo di concepire lo spazio e la forma. L’iniziativa intende offrire uno sguardo al tempo stesso personale e corale sul Giappone contemporaneo, invitando a esplorare nuovi orizzonti di conoscenza e sensibilità.
In un dialogo a più voci, guidato da Maria Concetta Cossa (Direttrice di ISIA Faenza) e Marco Garofalo (ASCIG), verranno affrontati alcuni temi chiave che incidono sulla vita quotidiana delle persone. Rita Rava introdurrà l’incontro mostrando come tradizione, innovazione e dinamiche sociali abbiano modellato lo spazio urbano giapponese. Claudio Piersanti si concentrerà su edifici dal carattere visionario e sperimentale, evidenziando il rapporto tra immaginazione architettonica, simbolismo culturale e narrazione spaziale, al di là della sola funzionalità. Marco Garofalo esplorerà l’esperienza spaziale nell’architettura giapponese, analizzando flussi, percorsi e percezioni sensoriali, e approfondendo il rapporto tra corpo, movimento e ambiente costruito. Stefania Altieriillustrerà due diversi approcci per contrastare gli eventi calamitosi legati alle inondazioni: uno di tipo più naturalistico nella città di Kyoto, antica capitale imperiale, e l’altro più architettonico-ingegneristico nella moderna e densamente popolata Tokyo. A chiudere, Maria Concetta Cossaesaminerà come il design giapponese risponda a situazioni di emergenza e come queste soluzioni si integrino nella vita quotidiana, mettendo in luce il legame tra estetica, funzionalità e sostenibilità.
Rita Rava – Architetta libera professionista, è interessata a temi culturali, didattici e sociali. Ha progettato musei, scuole, strutture sanitarie e residenze private, con particolare attenzione agli interventi sul patrimonio edilizio esistente. Negli ultimi anni ha ampliato i propri interessi verso le questioni ambientali e la sostenibilità.
Claudio Piersanti – Architetto libero professionista, ha privilegiato interventi nel settore dell’architettura collettiva, con progetti in ambito culturale e didattico quali musei, edifici scolastici e interventi di arredo urbano. Appassionato di fotografia di architettura, è da sempre sostenitore dell’innovazione e del linguaggio contemporaneo.
Marco Garofalo – Architetto, si è laureato a Venezia e ha maturato esperienze professionali in Svizzera e per cinque anni in Giappone, dove ha progettato edifici residenziali e commerciali nell’area di Osaka. Dal 2018 svolge la libera professione in Italia, continuando a coltivare un dialogo tra la cultura progettuale italiana e quella giapponese.
Stefania Altieri – Architetta libera professionista, progetta residenze, edifici a uso commerciale ed uffici. È impegnata in interventi nel campo dei lavori pubblici, in particolare nel restauro, ed è interessata a temi legati al cambiamento climatico e alla salvaguardia del territorio.
Maria Concetta Cossa – Architetta e direttrice dell’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Faenza, unisce progettazione, restauro e design con un forte impegno culturale. È stata assessora alla Cultura del Comune di Faenza e presidente dell’Ente Ceramica, promuovendo il dialogo tra architettura, arte e artigianato.
Ingresso libero
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