Periodo:
Una coppia apparentemente felice. Lui fa un piccolo regalo inaspettato a lei: due biglietti aerei per un breve viaggio. Lei è contenta per la sorpresa, ma si accorge che nella scelta dei biglietti lui ha commesso un errore, piccolo, ma che contiene in sé la matrice di tutti i suoi errori. Glielo fa notare, lui minimizza, lei si arrabbia per la sua tendenza a minimizzare i propri difetti e lo attacca sempre più in profondità, mettendo in crisi l’immagine che ha di sé stesso e spingendolo a una reaziona specularmente vendicativa: distruggere l’immagine che lei ha di sé stessa. Da qui in poi si scivola in uno scontro dialettico che degenera in una guerra aperta nella quale, in gioco, non c’è soltanto un amore che entrambi credevano solido, ma la percezione stessa della propria identità.