Descrizione
Programma
Il concerto “Bach Sanssouci” mette in luce il dialogo tra due personalità musicali straordinarie: Johann Sebastian Bach e suo figlio Carl Philipp Emanuel. Un programma denso di significati e di raffinatezze stilistiche, che accosta il rigore architettonico del padre alla libertà espressiva del figlio, offrendo all’ascoltatore un’esperienza ricca di sfumature.
Al pianoforte, Ramin Bahrami, uno dei più profondi interpreti bachiani del nostro tempo. Pianista iraniano di fama internazionale, Bahrami ha costruito gran parte della sua carriera sull’esegesi di Bach, avvicinandosi alla sua musica con uno spirito insieme filologico e poetico. Le sue interpretazioni sono apprezzate per la trasparenza del tocco, la chiarezza delle linee contrappuntistiche e una sensibilità fuori dal comune.
Lo affiancano I Solisti Aquilani, in formazione di quintetto d’archi. L’ensemble, nato nel 1968 e tra i più apprezzati in Italia e all’estero, si distingue per la coesione timbrica, l’equilibrio formale e la capacità di affrontare repertori diversi con autorevolezza e raffinatezza. La collaborazione con Bahrami esalta la qualità cameristica di questi concerti per tastiera e archi, concepiti non come semplici dialoghi tra solista e orchestra, ma come autentiche conversazioni musicali.
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