Descrizione
I grandi testi su cui ho lavorato, dalla Divina Commedia alla Bibbia, ci parlano dell’essere umano come una creatura mancante, desiderante, facendoci intuire che qualcosa in questo nostro mondo è stato trascurato, abbandonato e, alla fine, esiliato.
Perciò ne sentiamo la mancanza. In Vergine madre dicevo che sentiamo nostalgia di Dio. Non so cosa sia ciò che chiamiamo Dio.